di Gabriele Ottaviani
Aprile è il mese più crudele, genera
lillà dalla terra morta, mescola
memoria e desiderio, pungola
radici ottuse con pioggia primaverile.
La terra devastata, T. S. Eliot, Il saggiatore. A cura di Carmen Gallo. Rivive in questa nuova e splendida edizione, curata con certosina acribia in ogni dettaglio, il capolavoro di una in assoluto fra le più grandi, intense e significative voci poetiche che si ricordino nella storia della letteratura mondiale, che ancora oggi rifulge di una luce tutta particolare e inconfondibile e che, attuale come non mai, sin dal titolo dell’opera, ci fa riflettere sulla fragilità delle ingannevoli certezze che abbiamo fatto assurgere a fondamenta della nostra contemporaneità controversa. Imperdibile.