di Gabriele Ottaviani
Adesso prego per la tua felicità, tesoro. Perché tu sia felice. Nient’altro.
Le nostre speranze, Anna Hope, Ponte alle Grazie, traduzione di Michele Piumini. Londra, trent’anni fa: sono giovani, sono ribelli, vogliono essere artefici del proprio destino, sono belle, intelligenti, brillanti, simpatiche, piene di progetti, con la testa che macina senza smettere mai e il cuore in costante subbuglio, sono amiche e coinquiline. Sono le protagoniste di questo spettacolo di romanzo, che ce le mostra crescere, cambiare, evolversi, mutare, maturare, affrontare la vita, percorrere la propria strada, lottare con coraggio indomito per la felicità. Come tutti noi. Eccellente sotto ogni aspetto.