di Gabriele Ottaviani
E io penso a te. A quando mi immaginavo che saremmo stati nella nostra cucina insieme. E non ci sarebbero stati più coltelli puntati alla gola, come quella volta.
Adesso tienimi, Flavia Piccinni, Terrarossa. A dodici anni di distanza dalla prima apparizione in libreria, tempo lungo durante il quale l’autrice, allora ventenne, ha fatto, con pieno merito, tantissima strada, torna sugli scaffali, cambiando veste editoriale e casa editrice, la storia di una ragazza tarantina come colei che le dà vita sulla pagina che, a diciassette anni, conosce già tutto l’orrore che non dovrebbe vedere, e racconta senza retorica la storia omicida della sua ossessione. Potente, deflagrante, tagliente, costringe a riflettere, a guardare in faccia la realtà. Da non perdere.