di Gabriele Ottaviani
Lo Champagne è il vino della gradevolezza nelle durezze.
Champagne – Degustare il mito, Roberto Bellini, Wingsbert House. Peppino Di Capri gli ha dedicato una canzone celeberrima, incredibilmente suonata a ogni piè sospinto in caso di matrimonio (non si capisce di che razza di auspicio si tratti, visto che si vuole bere per festeggiare la fine di un amore e che lei quando si incontrano è già di un altro, ma facciamo finta di capire e andiamo avanti…), ma non è certo l’unica né la prima o più immediata citazione nell’immaginario collettivo di questo che in effetti per buona parte delle persone è un sogno, il simbolo stesso del lusso, della raffinatezza e della festa. E come sempre accade esistono dei veri e propri “cultori della materia”; Roberto Bellini è uno di questi, un appassionato competentissimo, che enumera e spiega tutti i dettagli in merito a questo che non può certo essere definito un semplice vino: le sfumature di colore, i difetti, gli odori, il bouquet di profumi… Per tutti i sommelier e non solo, una guida da leggere.
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