di Gabriele Ottaviani
Pierre Loti – Ritratto di un fuggitivo, Lesley Blanch, Medhelan, traduzione di Cecilia Tagliabue. Louis Marie Julien Viaud, noto con lo pseudonimo Pierre Loti, originato dal soprannome che gli dette la regina di Tahiti, intellettuale, artista parente d’artisti, ufficiale di marina, viaggiatore indefesso, anticonvenzionale per natura, ideali e indole, sedotto e seduttore, appassionato d’oriente dall’esistenza contraddittoria, travolgente e avventurosa, rivive in questo ritratto che spazza via molti dubbi e pregiudizi: elegante e coinvolgente, realizzato in un’edizione raffinatissima.