di Gabriele Ottaviani
Il nome sopra il titolo – La vita meravigliosa di un maestro del cinema, Frank Capra, Minimum fax, traduzione di Alberto Rollo. Introduzione di Fabio Stassi. Premessa di John Ford. Figlio di contadini siciliani, passa dalla laurea in ingegneria alla macchina da presa, e ottantotto anni fa è a lui che si deve il primo film in assoluto a conquistare i cinque Oscar più importanti (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior attore protagonista e miglior attrice protagonista), Accadde una notte. In questo libro, un’autobiografia che non ha nulla di retorico o agiografico, che è travolgente come un romanzo e che fa chiaramente intendere da dove sorgano le istanze ideali alla base di quella sua peculiare visione della settima arte che ancora oggi non può non emozionare – perché tutti vorremmo accanto a noi, e forse, a ben guardare, ce l’abbiamo, sotto le mentite spoglie di un amico, almeno un angelo di seconda classe come Clarence che ci guidi nei marosi dell’esistere – Frank Capra ripercorre la propria vita, dai duri sacrifici per farsi un’istruzione al trionfo che gli garantì un privilegio fino ad allora riservato solo ai divi, mai a chi dirigeva le macchine da presa, ossia, il nome sopra il titolo in apertura delle sue pellicole. Splendido.
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