Libri

“Storia di un supereroe gentile”

71FQaFI6RNL._AC_UY218_ML3_.jpgdi Gabriele Ottaviani

Il quartetto d’archi iniziò a suonare Winter Wonderland. L’uomo anziano che mangiava il dolce se n’era andato e il tavolo era vuoto. Sul loro era calato un silenzio imbarazzato. Sarah osservò la palla di vetro vittoriana che aveva comprato. La capovolse e lasciò che la neve cadesse volteggiando leggera.

Ha ventisei anni, ha una vita bigia, è un ragazzo buono e dolce, si sente un po’ estraneo a questo mondo protervo: ma poi, quando la quotidianità lascia spazio alla tenebra, ecco che diviene il Fantasma, il giustiziere, l’eroe, il protettore dei cittadini che non sanno nemmeno di essere in pericolo. Rhys Thomas, che di giorno fa l’impiegato all’università di Cardiff, in quel Galles dalla lingua musicale, misteriosa, misterica e gravida di fascino, e di notte fa lo scrittore e ha una compagna, Amy, e tre gatti, Enrico VIII, Sheldon Tillikum Cooper e Aniseed (e già questo basterebbe per far capire il genio), scrive un romanzo delizioso che si legge in un lampo ma resta nel cuore, la Storia di un supereroe gentile (Sperling & Kupfer, traduzione di Federica e Stefania Merani: e only God knows quanto abbiamo bisogno di gentilezza al giorno d’oggi…). Imperdibile.

Standard