di Gabriele Ottaviani
L’impresa di Maria Bochkareva ha aperto la strada a molti altri tentativi analoghi durante la Seconda Guerra Mondiale. L’Unione Sovietica contava allora ottocentomila donne soldato. Tra loro Marina Raskova, la giovane pilota che convinse Joseph Stalin ad autorizzare le donne a pilotare gli aerei al fronte. In seguito alla sua richiesta nel 1941, Stalin diede il via alla formazione di tre reggimenti femminili. Raskova diresse il 588° reggimento dei bombardieri notturni, il primo a essere composto principalmente da donne pilota poco più che adolescenti. Soldatesse coraggiose e abili piloti, queste donne avevano messo a punto una precisa strategia per sorprendere l’esercito tedesco con un bombardamento notturno. Alla fine della guerra, questo reggimento divenne il più decorato e le ventitré donne pilota vennero insignite del titolo di Eroe dell’Unione Sovietica. Decoravano i loro aerei di fiori e avanzavano verso il loro obiettivo, a motore spento e furtivamente, fino a quando non aprivano il fuoco. Il rumore che producevano era simile a quello di una scopa e così i tedeschi le soprannominarono le “streghe della notte”.
Eroiche – Amazzoni, peccaminose, rivoluzionarie, Inna Shevchenko, Giulio Perrone editore. Il movimento internazionale Femen è un caposaldo dell’attivismo femminista a livello planetario: la sua leader è Inna Shevchenko, nemmeno trent’anni, figlia di una famiglia come tante, della classe media dell’Ucraina, col cognome in comune con quello di un campione meraviglioso non restio a impegnarsi in politica. La demolizione delle imposizioni della società patriarcale è un processo lungo e ancora necessario, troppa sperequazione, troppa protervia, troppa discriminazione, troppa ingiustizia ci sono tuttora in giro, anche in contesti insospettati e insospettabili: in questo volume, mai retorico, scritto con stile appassionato e appassionante, curatissimo, ritrae con perizia i suoi solenni, sontuosi e maestosi numi tutelari, i suoi spiriti guida, esempi lampanti nel percorso di affrancamento e liberazione. Un atto di militanza politica nell’accezione più ampia del termine: da leggere.