di Gabriele Ottaviani
Chi non ha fatto televisione all’inizio?
Piccola città, Silena Santoni, Giunti. Un incidente gli compromette l’uso di una gamba e gli rovina vita e carriera: a Folco, divo amato e desiderato, non resta che rifugiarsi in provincia, fra le assi polverose di piccoli palcoscenici dove insegna recitazione ad aspiranti interpreti più o meno dotati. Un giorno, però, dietro un sipario che rassomiglia alle dirty curtains di cretonne dell’Eveline joyciana che vedeva la vita passare perché non aveva il coraggio di varcare la soglia ed esistere sul serio, compare Ileana. Il suo riscatto, come pigmalione. La sorte, però, pare continuare ad accanirsi, e per lui è dunque il momento della scelta… Ottimo.