di Gabriele Ottaviani
La conflittualità interiore dei bianchi ha plasmato due tipi di politiche razziste…
Come essere antirazzista – Perché è necessario prendere posizione contro ogni discriminazione, Ibram X. Kendi, Mondadori, traduzione di Silvia Albesano. Non sono razzista, ma…: ecco, diciamo la verità, lo dicono tutti. Tutti i razzisti. Perché il problema non è la prima parte della frase, è il ma. Secondo un mare di gente infatti basta dire di non essere razzisti per poter sproloquiare liberamente in merito a tutto lo scibile, come se fosse sufficiente una dichiarazione di neutralità: su certi temi però anche essere neutrali è una colpa, una posizione va presa, una scelta va fatta, ce l’ha insegnato anche padre Dante, morto settecento anni fa e più vivo che mai, che i peggiori sono gli ignavi, non li vuole nemmeno l’inferno. Ibram X. Kendi, fondatore e direttore dell’Antiracist Research and Policy Center presso la Boston University, scrive un testo magistrale, che fa riflettere: impeccabile e imprescindibile.