di Gabriele Ottaviani
Come lo avete trovato?
Caccia alle ombre, Herbert Lieberman, Minimum fax, traduzione di Raffaella Vitangeli. Il grande e incomprensibilmente misconosciuto maestro della narrativa poliziesca a stelle e strisce torna nel catalogo di Minimum fax con una nuova e preziosa gemma che conclude una trilogia che ha condotto il lettore attraverso non solo i meandri più oscuri della realtà ma anche, per non dire soprattutto, nelle ombre più dense dell’animo umano, molteplice e inafferrabile, difficile da ingabbiare, esattamente come il Danzatore, il violentatore e omicida seriale che sta tenendo in scacco la città e le forze dell’ordine, pressate dalla politica che vuole a tutti i costi e quanto prima un colpevole da dare in pasto all’opinione pubblica così da potersi vantare della propria irreprensibile efficienza. La situazione però è in verità ancor più complessa di quanto già non sembri, perché con ogni probabilità non è solo una la mano che tinge di rivoli di sangue la metropoli, e… Cupo, intenso, travolgente, raffinatissimo, monumentale.