di Gabriele Ottaviani
Ma, all’improvviso…
La ragazza nel giardino degli ulivi, Dinah Jefferies, Newton Compton. Dinah Jefferies, nata in Malesia ma sin da piccola residente in Inghilterra, cantrice di eroine appassionate e appassionanti, capace di declinare il femminile senza retorica e in mille e più sfaccettature, descrittrice di epoche e luoghi lontani con perizia ammaliante e avvolgente, torna, assai attesa, visto il successo e l’affetto planetario, in libreria con un nuovo accattivante romanzo, che avvince e convince: è di fatto un detto proverbiale la frase Non c’è pace tra gli ulivi, e non potrebbe esserci effettivamente sintesi migliore per la situazione in cui ci si viene a trovare quando, nella Toscana dell’anno del Signore millenovecentoquarantaquattro, tra i tronchi contorti e nodosi e le drupe profumate, sapide, corpose e splendenti, irrompono i nazisti. Ma… Ottimo e abbondante.