di Gabriele Ottaviani
– La bocca delle carpe la spaventa, quindi.
– Sì.
La bocca delle carpe – Conversazioni con Amélie Nothomb, Michel Robert, Voland, traduzione di Sara Manuela Cacioppo. In Giappone resta colpita da questi animali, gli unici che la disgustano, e dunque così importanti per lei, dei pesci, le carpe, nonostante proprio questi animali, in particolare quelli di tipo koi, amino per antonomasia le coccole, come ci ricorda nel suo magnifico Cronaca di un disamore Ivan Cotroneo, scrittore bravissimo, regista valido, sceneggiatore dei più brillanti: Amelie Nothomb è un personaggio, una persona e una scrittrice che non ha eguali, e Michel Robert ce la racconta. Imperdibile.