di Gabriele Ottaviani
Era del tutto scoperto. Erano mesi che tentavo di farlo reagire ai miei attacchi, ma non lo aveva mai fatto. Stavo arrivando alla conclusione che gli piacesse. Gli gettai un braccio attorno alla vita, lo afferrai e poi me lo gettai in spalla. Strillò come faceva sempre quando lo sollevavo. «Smettila. Mettimi giù.» Poi, dato che si trattava di Vinnie, aggiunse una frase allusiva. Lo faceva sempre. «Se ti serve un consiglio: il tuo letto è un posto magnifico, potresti buttarmi lì.» Entrai in casa, come se non avessi un uomo adulto appeso alla spalla. Il divano era pieno, così gettai Vinnie sul pouf rosso del salotto. «Ci penserò su, Vin. Dammi un giorno.» In realtà, ci impiegai molto meno. Mentre attraversavo la cucina, diretto al frigo, lanciai uno sguardo alla bolletta della luce; era attaccata al tabellone che Adrienne aveva utilizzato per appendere le nostre foto. La scadenza era prossima e avrei dovuto pagarla con la carta di credito. Il mio conto in banca era vuoto e un inquilino avrebbe dato un po’ di sollievo alle mie sofferenze. Vinnie era un bravo ragazzo. Avrei preferito avere in casa lui, piuttosto che Jamie o Tate. Presa la mia decisione, tornai in salotto a lunghe falcate e trovai Vinnie ancora spaparanzato sul pouf. Gli diedi un calcio a un piede, per attirare la sua attenzione. Quando alzò lo sguardo con aria interrogativa, io annuii e dissi: «Sì, d’accordo.» Lui assunse un’espressione confusa, poi una speranzosa che gli illuminò il volto: «Cosa? Davvero? Dici sul serio?» «Perché no? Sono disperato. E gli uomini disperati fanno cose disperate.» Cercai di ignorare i commenti del pubblico. Shane: «Gli uomini più disperati che ho conosciuto erano tutti etero. Disperati per un pompino decente, ecco per cosa.» Jay: «Aaron è etero.» Shane: «Non ho altro da aggiungere, Vostro Onore.» Kee: «Quindi Vinnie andrà a vivere con Aaron?» Tate: «La fai sembrare una cosa più grossa di quello che è.» Jay: «Aaron è etero.» Liam: «Aaron è disperato.»
The straight boyfriend, Renae Kaye, Triskell, traduzione di Chiara Fazzi. Del resto è cosa nota, le chat gay pullulano di sedicenti etero – per lo più regolarmente sposati, anche di fronte a Santa Romana Madre Chiesa o simili – che però non si sa come mai anelino così tanto fare sesso con persone che hanno un’ultima coppia cromosomica uguale alla loro: forse non sembra loro di compiere tradimento, chissà… Certo è che Aaron invece è un traditore seriale, e ora si trova solo, così come Vinnie, gay, a differenza del primo, che deve cambiare vita. Nonostante le differenze, le diffidenze e i pregiudizi divengono coinquilini, e pian piano fra loro nasce, ricambiato, un sentimento, al di là delle etichette. Ma come affrontarlo? Intrigante.