Libri

“Il posto dei santi”

di Gabriele Ottaviani

La follia degli adolescenti risiede pressoché tutta nel non credere alla morte…

Il posto dei santi, Bianca Favale, Scatole parlanti. Non c’è nulla di più bello che essere innamorati. Corrisposti. Felici insieme. E liberi di poterlo essere alla luce del sole. Non sempre però è possibile. Ed esattamente corrispondente al grado di gioia quando tutto questo avviene è la frustrazione delle situazioni in cui invece non si può gridare al mondo la propria gioia perché il mondo è costruito in un certo modo, e non l’accetterebbe. C’è un tempo per tutto, uno per amare, uno per odiare, uno per la guerra, uno per la pace, uno per la scelta, come quella che deve fare Alma, che finalmente ha una fidanzata, Nina, che però è moglie e madre. E nulla, si sa, è più snervante dell’attesa di una liberazione: così… Intenso, delicato, poetico, potente.

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