di Gabriele Ottaviani
Tu avresti potuto chiedermi di fare l’amore con te solo perché ne avevi voglia.
L’ultimo amore non si scorda mai, Paolo Guzzanti, Giunti. Solo gli amori impossibili, si dice, durano per sempre, quelli che non hanno potuto far altro che restare inespressi, ma in realtà forse quest’assioma è esageratamente cinico: certo Carlo Martello Marchioni i sentimenti li conosce bene, o almeno così millanta, trattandosi di un guru della psiche che in questo esilarante, fresco e frizzantissimo romanzo Paolo Guzzanti assurge a ruolo di protagonista e antieroico eroe. Come un azzeccagarbugli qualunque che si cela dietro il latinorum, infatti, infarcisce i suoi discorsi di parole in libertà, che ovviamente ritiene che seducano gli astanti e soprattutto le astanti, che pendono dalle sue labbra e acquistano i suoi libri: quando però è lui a incontrare la donna fatale, non ci sono scempiaggini che tengano… Un incanto.