di Gabriele Ottaviani
Il mio amore brucia quanto il suo, e anche la mia gelosia.
Bugie nascoste, Alessandra Torre, Mondadori. Ciò che realmente sorprende di questo romanzo è la qualità della scrittura: difatti le premesse appaiono davvero scontate, sembrerebbe di trovarsi dinnanzi all’ennesima storia un po’ pruriginosa – anche se non si capisce perché il sesso debba continuare e fare notizia: piace a tutti, ed è a partire da esso che noi esistiamo – che vede come protagonista una figura femminile contesa fra due uomini, uno che la cerca e non riesce ad averla, nonostante sembri essere la persona che in apparenza ognuno potrebbe desiderare senza troppa fatica, anzi, al contrario, di avere al proprio fianco, l’altro che è invece è l’oggetto, abbastanza lontano, per non dire pressoché irraggiungibile, di una complessa brama. Ma, senza voler anticipare nulla, anche perché il crescendo è formidabile e il finale è davvero riuscito, il testo di Alessandra Torre, proprio grazie alla sua maestria narrativa, è molto di più, e diventa una credibile analisi delle dinamiche emotive, specialmente di quelle che noi stessi neghiamo di provare. Da leggere.