di Gabriele Ottaviani
Perché nessuno gli aveva mai raccontato quella storia?
Il libro dei sette sigilli, Barbara Bellomo, Salani. La memoria è un tesoro preziosissimo, forse in assoluto il più prezioso. Ma come ogni cosa se non ha limiti fa presto a diventare una tortura e una dannazione: perché è nella moderazione che tutto si esalta, la smisuratezza – re Mida è solo il primo e più facile degli esempi possibili, ognuno scelga quello che più gli aggrada – è per eccellenza la maggiore e più grave delle empietà, sin dalla notte dei tempi, quando perlopiù aveva il nome di hybris. Margherita Mori è una scrittrice di chiara fama, gran talento e conclamata riuscita, ed è affetta da ipermnesia. Ossia non dimentica nulla. Soprattutto ciò che le fa male. Un giorno si imbatte nella storia di un testo leggendario, il libro di una profetessa destinato a influire in modo decisivo sulle sorti del mondo, e… Brillante, potente, intrigante: da leggere.