di Gabriele Ottaviani
The worst ones. A Cannes, dove ha trionfato, giustamente, nella sezione Un Certain Regard, ha strappato applausi scroscianti: l’opera prima, riuscitissima, di Lise Akoka e Romane Gueret è piena d’amore e bellezza, e descrive il mondo ad altezza di bambino, dalla parte degli ultimi, dei più fragili, dei più indifesi, ma al tempo stesso indomiti e coraggiosi. Impeccabile e imperdibile.