di Gabriele Ottaviani
Come fai ancora a pensare che Sabrina non sia figlia mia?
Il figlio delle sorelle, Leonardo G. Luccone, Ponte alle Grazie. Una memoria inaffidabile, mutila e ferita è il filo conduttore di questa narrazione in cui si susseguono con accenti lirici e significativa potenza evocativa le voci che si rincorrono nella mente del protagonista, ritrovato da sua figlia dopo tantissimi anni e in preda alle tensioni centrifughe e contrapposte dei demoni del suo passato che galoppano alla soglia di una coscienza che non può nascere: emozionante e vibrante, tormentoso e tormentato, pieno di passione, una lettura avvincente ed elegante.