di Gabriele Ottaviani
Non dubitare mai del mio amore, Emma Scott, Always Publishing, traduzione di Anna Vivaldi. Attraverso un parallelismo nientedimeno che con l’Amleto, una grande ed emozionante storia di sentimenti, emozioni e passioni: a diciassette anni Willow, devastata dallo stress post traumatico dovuto a un evento terribile, si ritrova trascinata d’improvviso dal padre dal lusso di New York in un paesino dell’Indiana dove, per sfuggire all’apatia e tentare di soffocare il dolore che la strugge, decide di partecipare a un’audizione teatrale. Ed è lì, sulle tavole del palcoscenico, che incontra il classico ragazzo sbagliato al momento giusto… Da leggere.