di Gabriele Ottaviani
Fino alla Prima Guerra Mondiale le deformità facciali non potevano essere trattate chirurgicamente…
Faccia – Identità e deformità, Antonio Marturano, Fefè editore. Che il volto rivesta un’importanza fondamentale nella vita di ciascuno di noi è ovvio, basti solo pensare allo sbigottimento totale che coglie, portandolo a ridiscutere le fondamenta della propria esistenza, pirandellianamente Vitangelo Moscarda quando la moglie gli fa notare la gobba sul naso di cui lui non si era mai avveduto: la faccia è l’identità, è il biglietto da visita, e può essere deforme e malata, per esempio per la sindrome di Treacher-Collins – da cui è affetto l’autore di questo interessantissimo volume che indaga la forma, l’apparenza, la sostanza e la realtà -, che è una patologia congenita dello sviluppo craniofacciale caratterizzata da displasia otomandibolare bilaterale e simmetrica, senza anomalie degli arti, associata a diverse anomalie della testa e del collo. Da leggere, per conoscere e riflettere.