di Gabriele Ottaviani
S’attorciglia
la confusione
di un filo di voce
intorno alla conchiglia
del mio cuore
che sente a volte
come il bisogno
di lasciarsi scappare il mare.
Viole e violenze, Riccardo Fusco, Bertoni. Con questa profonda riflessione poetica caratterizzata da un linguaggio semplice, piano, accessibile, policromo, poliedrico, intrigante, seducente, avvincente, stimolante, delicato, simbolico e intenso Riccardo Fusco tratteggia con vivido vigore il ritratto della fragilità dell’esistenza, del dissidio sempiterno, della tensione insopprimibile fra essere e voler essere. Da leggere.