di Gabriele Ottaviani
Eppure, all’improvviso…
Con o senza di noi, Valentina Sagnibene, De Agostini. Nuvola ricerca la solitudine, che per Tommaso invece è un miraggio, per non dire quasi un’utopia, essendo abituato, più in verità suo malgrado che per sua indole, a essere al centro dell’attenzione: è uno sportivo magnifico, è bello più del sole, è il ragazzo più popolare della scuola, la stessa della ragazza più in ombra, che si trova in pace solo quando disegna o è vicino al cielo, sul tetto, a tredici metri d’altezza, da dove non vista vede tutto e tutti. Ma forse Nuvola e Tommaso non sono così diversi come appaiono, anzi, percorrono molto vicini, pur, probabilmente, non rendendosene granché conto, almeno fino a quando non succede qualcosa che muta incontrovertibilmente le loro sorti che dapprima hanno solo giocato a sfiorarsi, l’impervio sentiero dell’adolescenza… Pieno di grazia.