
di Gabriele Ottaviani
Il giorno si è levato alle 8 e 13, Parigi sonnecchia ancora…
Gli ultimi giorni di Gérard Philipe, Jérôme Garcin, Gremese, traduzione di Mariella Fenoglio. Rondini in volo, Lo scrigno dei sogni, L’idiota, Il diavolo in corpo, La certosa di Parma, Tutte le strade portano a Roma, La bellezza del diavolo, Il piacere e l’amore, Ricordi perduti, Fanfan la Tulipe, I sette peccati capitali, Villa Borghese, Le amanti di monsieur Ripois, Grandi manovre, Gli anni che non ritornano, Le donne degli altri, Montparnasse, La vita a due, Il giocatore, Le relazioni pericolose, L’isola che scotta: divo del cinema francese, amato dal pubblico, dalle donne e dai più grandi registi, attivo politicamente, carissimo con ogni evidenza agli dei com’è chi muore giovane, e lui è passato a miglior vita giovanissimo dopo una strenua lotta col cancro, campione d’incassi anche senza esistere più, dato che il libro dedicatogli dalla moglie divenne un bestseller, Gérard Philipe è un personaggio straordinario, che qui viene raccontato con piglio diaristico in ogni dettaglio. Da non farsi sfuggire per nessuna occasione.