di Gabriele Ottaviani
È certamente vero che, in Italia, ogni discussione su ipotesi anche solo latamente “autonomiste” finisce per chiamare in causa il Sud…
Per una nuova Costituente – Liberare i territori – Rivitalizzare le comunità, Carlo Lottieri, Liberilibri. Introduzione di Luigi Marco Bassani, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Milano. La tragedia della pandemia è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma i segnali che la nostra società e ancor di più il nostro stato – lo stato siamo noi, nessuno si senta escluso, e soprattutto non se la prenda con gli altri come se tutto piovesse dall’alto o forse responsabilità meramente altrui – impantanato in lacci, lacciuoli, pastoie, prebende, clientele, favoritismi, intrighi, meschinità, sotterfugi, scappatoie, scorciatoie, corsie preferenziali, mezzucci, illogiche farraginosità burocratiche e ingiuste convenienze facessero acqua da tutte le parti sotto ogni aspetto c’erano, eccome, solo che non abbiamo potuto, saputo, voluto vederli, almeno fino a quando non è stato assolutamente inevitabile: Carlo Lottieri, docente di Filosofia del Diritto all’Università degli Studi di Verona nonché direttore del dipartimento di Teoria politica dell’Istituto Bruno Leoni, con competenza da saggista e piglio da autore di pamphlet chiama alla riflessione e al cambiamento. Un testo complesso e significativo, da leggere.