di Gabriele Ottaviani
Riportare Owen a Hidden Oaks ha raggiunto lo scopo. Nessuno dubita che sia stato lui a rapire e uccidere Lindsay e a tenere prigioniera Naomi. È arrivato il momento di farlo uscire di scena. È l’unico modo per fermare le notizie: basta lettere, basta ciocche di capelli. Basta donne scomparse. Basta cadaveri. Ci serve una strategia di uscita. Per Jenna. Al circolo, si parla soltanto di Owen. Io mi rifiuto. Esco per allontanarmi dai pettegolezzi e da Kekona. Abbiamo ancora due lezioni a settimana, ma lei è lì tutti i giorni. Passo la giornata sul campo da tennis, o con un cliente o ad aspettare il successivo. Dopo le ultime settimane, è una giornata quasi troppo normale. Serve qualcosa per spezzare questa calma apparente. Ho lezione con una coppia che vive a Hidden Oaks sin dalla sua fondazione. Sono lenti nei movimenti, ma è già tanto che siano in grado di muoversi. Dopo la lezione, ci incamminiamo tutti e tre verso il negozio di attrezzatura sportiva. Io voglio prendere un caffè e dare un’occhiata al mio programma per la settimana. Il tragitto più breve attraversa il club, dove scorgo Andy. Non lo vedo da quando Trista l’ha lasciato. Allora mi è sembrato sempre il solito…
Il matrimonio dei segreti, Samantha Downing, Newton Compton, traduzione di Marialuisa Amodio. Stare insieme non è facile. Bisogna venirsi incontro. Trovare un terreno comune. Sempre nuovi stimoli. La vita di coppia è un esercizio di pazienza, un terreno impervio e sdrucciolevole, una conquista difficoltosa, la noia è dietro l’angolo. Lui e lei si incontrano, si piacciono, si sposano, mettono al mondo due figli, vivono un’esistenza ordinaria, abitano in un quartiere residenziale, hanno una bella villetta e una routine che rischierebbe di stancarli terribilmente se non avessero una passione: uccidere. C’è del genio, oggettivamente, in questo thriller: da non perdere.