di Gabriele Ottaviani
Ho corso senza sosta fino alla mia tappa successiva, la pista.
Ghost, Jason Reynolds, Rizzoli. Traduzione di Francesco Gulizia. Il nome vero è Castle Cranshaw, ma per tutti è Ghost, che corre in modo eccezionale anche se il suo sport, da sempre, è stato ed è il basket. Ha carattere e personalità da vendere, però, e un giorno decide di sfidare il velocista di punta di una compagine di atleti: lo batte, e attira l’attenzione dell’allenatore, che ha nel suo palmarès oramai impolverato nientedimeno che una medaglia d’oro delle Olimpiadi, e che sa vedere nei ragazzi quello che loro stessi non sanno, o che cercano di celare. Nella fattispecie, un talento naturale bizzoso come un cavallo selvaggio, un passato tremendo, tanta rabbia accumulata. E… Romanzo di formazione avvincente, convincente e travolgente, il nuovo volume di Jason Reynolds è adatto a tutti, diverte e fa riflettere.