di Gabriele Ottaviani
Un po’ di tempo e diversi gettoni dopo, Washington terminò la telefonata. Uscì dalla cabina con la fronte corrugata da solchi profondi come un campo arato, sotto la sua zucca lucente.
Attacco dalla Cina, Michael Dobbs, Fazi, traduzione di Giuseppe Marano. Harry Jones ha un corredo di medaglie tale da far sembrare Valentina Vezzali una povera principiante, anche se lui non è affatto tipo da punta di fioretto. Anzi. È un ex militare, pluridecorato. Con un carattere a dir poco indisponente. Ma è il numero uno, e dunque il primo ministro britannico, nel momento in cui si asserraglia in un castello in Scozia assieme al presidente USA e a quello russo non può fare a meno di lui. Perché è in atto una guerra. Senza esclusione di colpi. Che non sono sferrati attraverso missili o bombe, ma tramite la rete. Basta un clic e non solo la Cina sarà vicina, si sarà vendicata di tutti i nemici di un tempo… Da non perdere.