di Gabriele Ottaviani
Il Play Hit è l’omicidio di un affiliato a una confraternita avversaria. L’assassinio di un nemico può essere parte di un rito di affiliazione. Pertanto, il rituale di affiliazione è in realtà una iniziazione (come accade non di rado nelle mafie italiane, come nella Sacra Corona Unita) coordinata da un membro di peso (un Chief Priest) e accompagnata dal consumo di droghe e di intrugli di vario genere chiamati genericamente Kokoma. Su tutti i riti impera il Korofo, un culto delle forze sotterranee di derivazione Yoruba. Il Korofo mette i capi in relazione con il mondo metafisico e il suo scopo è di ispirare le strategie del gruppo. Solo di recente l’NBM ha mostrato segnali di apertura tattica a chi professa apertamente la fede musulmana. Questo da quando il gruppo islamico terrorista di Boko Haram ha preso piede nel nord del paese (nello stato di Maiduguri) confliggendo con l’organizzazione mafiosa.
Ascia Nera – La brutale intelligenza della mafia nigeriana, Leonardo Palmisano, Fandango. Si tratta di una delle organizzazioni criminali in assoluto più pericolose fra quelle che hanno fatto negli ultimi anni la propria comparsa sulla scena del crimine a livello internazionale: venuta al mondo come una confraternita universitaria, la Black Axe si è ben presto trasformata in una gang connotata anche da tratti che la fanno rassomigliare a una setta pseudoreligiosa non aliena a riti di iniziazione cruenti, una piovra che non ha mancato di allungare i tentacoli anche sui sobborghi della città italiane. Leonardo Palmisano, con grande rigore investigativo, ne indaga e descrive la terribile vicenda. Da non perdere.