di Gabriele Ottaviani
La cornice tra spazio interno ed esterno, dimensione privata e pubblica, soggetto e oggetto, ma anche tra narrazione e descrizione si è dilatata e deformata al punto che l’io narrante è entrato nel quadro e si è immerso nel paesaggio (una forma inedita di panismo “mistico”).
Federigo Tozzi in Europa – Influssi culturali e convergenze artistiche, a cura di Riccardo Castellana e Ilaria de Seta, Carocci. Non lo si studia nemmeno più a scuola. Il che, in tutta onestà, visto come vengono svolti di norma i programmi nelle aule, forse non è un male. All’università, dopo un periodo in cui è stato riscoperto, rivalutato e considerato per quel che è, ossia uno dei più grandi narratori della letteratura italiana, adesso va detto che di nuovo di rado – non è granché gettonato nemmeno per le tesi, tanto per dire, ma fin quando ci sono docenti che ignorano chi sia Elda Bossi… – capita di sentirlo nominare, e per lo più episodicamente, tanto per fare numero, qualche sillaba in più in un elenco che rassomiglia a un quaderno di doglianze, un granello di polvere sulle tende di cretonne della più celebre eroina joyciana, per intenderci. Eppure è stato, va ribadito, uno scrittore importante. Eccome. Dalle sue opere sono anche stati tratti dei film, per esempio. Ma la cosa interessante non è ovviamente questa, che tutto sommato lascia anche il tempo che trova, bensì la sua contestualizzazione a un livello più ampio di quello nazionale, ovvero continentale, europeo. La tessitura di riferimenti e legami nelle sue opere, infatti, è un continuo rimando e stimolo. Con gli occhi chiusi, Tre croci, Il podere (e non solo…): spesso il mare di vivere ha incontrato, e lo ha descritto con scabra icasticità da macchiaiolo, non volendo in alcun modo compiacere, e manifestando così una volta di più la sua statura. L’esegesi critica policroma e polifonica che qui se ne fa è semplicemente da non perdere, che si sia italianisti o meno. Perché è un’indagine accurata nella sensibilità artistica, che non conosce confini o pregiudizi.